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ADV (precedentemente EDV Italy) è un Centro di ricerca dipartimentale (Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale) dell'Università di Milano-Bicocca che ha l'obiettivo di produrre e diffondere conoscenze sulla violenza domestica e su tutte le forme di violenza contro le donne; offrire formazione sul tema a studenti/esse, operatori/trici e professionistI/e che operano nel campo della prevenzione e del contrasto della violenza contro le donne; scambiare informazioni e buone prassi fra Italia e altri paesi, in particolare il Regno Unito.

Linee guida per le reti rivolte a uomini maltrattanti

pubblicato 8 giu 2021, 06:02 da Giorgia Serughetti

Contribuire a creare linee guida per le reti interessate al trattamento di uomini maltrattanti. Questo è il compito che è stato assegnato al centro di ricerca dipartimentale ADV nell’ambito del progetto sperimentale U.O.MO., acronimo di Uomini, Orientamento e Monitoraggio.

U.O.MO è un progetto finanziato da Regione Lombardia, grazie a risorse messe a disposizione dal Dipartimento per le Pari Opportunità per l’attuazione del Piano strategico sulla violenza maschile contro le donne (2017-2020). La regia del progetto è stata affidata ad ATS Milano Città Metropolitana.

Il progetto - della durata biennale (2021 – 2023) - intende individuare pratiche condivise fra i vari partner coinvolti, al fine di ridurre il rischio di recidiva e di avviare un processo di prevenzione primaria nei confronti di uomini maltrattanti. Nel programma sono coinvolti i maggiori centri che si occupano di uomini maltrattanti nelle province di Milano e Lodi, in particolare: il Centro Italiano per la Promozione della Mediazione (CIPM, capofila del progetto), la Fondazione Somaschi, l’Associazione Culturale Forum Lou Salomè, la Cooperativa Sociale Dorian Gray, oltre che il Servizio SaVID dell’Università degli Studi di Milano e il centro ADV dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca. 

Ispirandosi al modello britannico delle M.A.R.A.C. (acronimo di Multi-Agency Risk Assessment Conference), il progetto mira a creare un organismo multidisciplinare e multiprofessionale (denominato CeOM - Centro di valutazione, coordinamento e monitoraggio), che sia in grado di sviluppare adeguate azioni trattamentali rivolte a uomini violenti o a rischio di commettere atti violenti nei confronti delle donne, valutando di volta in volta i singoli casi in senso integrato, prendendo quindi in considerazione l’intero sistema di relazioni personali e istituzionali dei soggetti interessati, indirizzandoli ai servizi più idonei ed effettuando un monitoraggio periodico sui percorsi intrapresi. 

Il progetto prevede anche momenti di formazione e di sensibilizzazione rivolti ad operatori e operatrici che nel corso delle loro attività possono trovarsi di fronte a uomini violenti.

All’interno del progetto U.O.MO., ADV lavorerà alla stesura delle linee guida, grazie ad un’attività di analisi e di valutazione sia del lavoro complessivo svolto dalla rete, sia dei percorsi effettuati dagli interessati presso i centri per uomini maltrattanti coinvolti.

Il ruolo dell’università nel contrasto alla violenza di genere

pubblicato 12 mag 2021, 06:43 da Giorgia Serughetti   [ aggiornato in data 12 mag 2021, 06:43 ]

Conferenza nazionale "Il ruolo dell’università nel contrasto alla violenza di genere. Per la costituzione della Rete Accademica UN.I.RE. a dieci anni dalla firma della Convenzione del Consiglio d’Europa sulla prevenzione e la lotta alla violenza contro le donne e la violenza domestica".
Lunedì 10 maggio, ore 16.00 – 19.00 - Evento in streaming in collegamento dalla Sala Capitolare presso il Chiostro del Convento di Santa Maria sopra Minerva – Roma

La Conferenza è stata aperta da un intervento del Presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati. Ha introdotto i lavori la senatrice Valeria Valente, Presidente della Commissione d’inchiesta sul femminicidio. Hanno partecipato all’incontro: le Ministre Elena BonettiMarta CartabiaLuciana Lamorgese, Cristina Messa; le Vice Presidenti della Commissione d’inchiesta sul femminicidio senatrici Maria Rizzotti e Cinzia Leone; la senatrice Valeria Fedeli; la Segretaria Generale del Consiglio d’Europa Marija Pejčinović Burić, in dialogo con Michele Nicoletti, già̀ Presidente dell’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa, Simona Lanzoni, Seconda Vice Presidente del GREVIO, Linda Laura Sabbadini, Women20.

Il progetto UN.I.RE. – di cui l’Università di Milano-Bicocca è capofila – è stato presentato da Marina Calloni (responsabile di UN.I.RE.) assieme alle rappresentanti delle unità di ricerca: Daniela Belliti (Università di Milano-Bicocca), Francesca Brezzi (Osservatorio Interuniversitario sugli Studi di Genere – GIO), Giovanna Covi (Università di Trento), Marilisa D’Amico (Università di Milano), Alessandra Kustermann (Fondazione IRCCS, Policlinico di Milano), Isabella Loiodice (Università di Foggia), Luca Milani (Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano), Giuliana Mocchi (Università della Calabria), Alessandra Pietrobon (Università di Padova), Patrizia Romito (Università di Trieste), Giorgia Serughetti (Università di Milano-Bicocca).

Il video integrale dell'evento 

Corso di perfezionamento "La violenza contro le donne e i minori" 2020/2021

pubblicato 26 gen 2021, 09:11 da Giorgia Serughetti   [ aggiornato in data 26 gen 2021, 09:14 ]

Sono aperte fino al 10 febbraio le iscrizioni alla terza edizione del corso di perfezionamento "La violenza conto le donne e i minori: conoscere e contrastare il fenomeno".

Per informazioni su bando e presentazione della domanda in via telematica: 

In allegato il programma del corso.

Violenza di genere e nuove vulnerabilità

pubblicato 17 dic 2020, 23:23 da Giorgia Serughetti

Evento finale del corso “Formare le operatrici/gli operatori sociali per il contrasto alla violenza di genere”, finanziato dalla Regione Lombardia – D.G. Politiche per la famiglia, genitorialità e pari opportunità.


23 Dicembre 2020

Ore 15:30-17:30

Violenza di genere e nuove vulnerabilità: 

riflessioni sull’emergenza da Covid-19


o  Quale saranno le conseguenze della pandemia sulle vite delle persone e su intere comunità?

o  Ci saranno gruppi umani resi più vulnerabili dalla situazione emergenziale?

o  Come dovranno essere trasformati i servizi territoriali per il contrasto alla violenza domestica?

 

Saluti di benvenuto:

·    Francesca Cerati, Regione Lombardia

 

Intervengono:

·    Elisabetta Camussi, Università di Milano-Bicocca

·    Silvia Cutrera, Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap - FISH

·    Carla Facchini, Università di Milano-Bicocca

·    Pamela Pace, Associazione Pollicino

·    Francesca Salvini, Coop. Liberamente, Pavia

·    Mirella Silvani, Ordine degli Assistenti Sociali della Lombardia

 

Dibattito a cura di Marina Calloni e Giorgia Serughetti, Università di Milano-Bicocca

 

L’evento è aperto a tutte e tutti

  

Per partecipare alla conferenza occorrecollegarsi all’indirizzo:

https://unimib.webex.com/unimib/onstage/g.php?MTID=e4ccb94f02b9bfad52ec429836af9a64d

Password: violenza2312


Riabilitare gli autori di violenza

pubblicato 16 nov 2020, 06:29 da Giorgia Serughetti

23 novembre 2020

Ore 15:00 - 17:00

Riabilitare gli autori di violenza


o  Chi sono gli uomini che commettono violenza contro le donne?

o  Perché fanno quello che fanno?

o  È possibile cambiare i comportamenti violenti?

o  Come evitare la recidiva di tali reati?

 

Ne discutiamo con:

 

-      Maria Merelli e Maria Grazia Ruggerini, Le Nove

Smettere si può? Iniziative ed esperienze

con uomini maltrattanti

 

-      Cristina Oddone, Università di Strasburgo

Violenza maschile nelle relazioni d'intimità:

una ricerca sugli uomini autori di violenza

 

-      Francesca Garbarino, CPIM

Un modello di prevenzione primaria nell’escalazione della violenza nelle relazioni affettive

 

-      Paolo Giulini, CPIM

Le sentinelle della fiducia: un progetto

per prevenire maltrattamenti e abusi nello sport

 

Introducono:

 

Marina Calloni, Università di Milano-Bicocca, responsabile del centro di ricerca ADV – Against Domestic Violence e del corso “Formare le operatrici/gli operatori sociali per il contrasto alla violenza di genere”

 

Elisabetta Ruspini, Presidente di ABCD - Università di Milano-Bicocca

 

Modera: Giorgia Serughetti, Università di Milano-Bicocca

 

Per partecipare alla conferenza:
https://unimib.webex.com/unimib/onstage/g.php?MTID=ee66205bb94fd459276c9b8149bb30562
 Password: autoridiviolenza



Violenza assistita = Violenza subita - seconda edizione

pubblicato 1 ott 2020, 00:09 da Giorgia Serughetti

Giovedì 1° ottobre inizia la seconda edizione del Corso di Formazione “Violenza assistita = violenza subita”, che il Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale dell’Università di Milano-Bicocca, Centro di ricerca dipartimentale ADV Project, organizza per l’ATS Insubria.
Il corso è rivolto a tutte le operatrici e gli operatori dei servizi territoriali e dei centri antiviolenza delle reti di Varese, Como e Busto Arsizio.

La locandina e il programma del corso al link seguente:

Formare le operatrici/gli operatori sociali per il contrasto alla violenza di genere

pubblicato 3 set 2020, 02:03 da Giorgia Serughetti

Il contrasto alla violenza di genere e in particolare la lotta contro la violenza sessuale e domestica sono fra le questioni maggiormente dibattute a livello pubblico. Per tal motivo, negli ultimi anni sono state approvate molte leggi e promosse politiche sociali al fine di affrontare e prevenire il fenomeno. Per questo, sono necessarie figure professionali che siano in grado di tutelare le vittime e perseguire gli abusanti, collaborando in rete con istituzioni, servizi, professionisti e associazioni territoriali
A tal fine, grazie al finanziamento della Regione Lombardia, è stato attivato presso il Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale – un insegnamento finalizzato alla formazione di operatrici/ori di tipo multidisciplinare che potrà essere scelto come insegnamento libero da parte di studenti frequentanti i corsi di laurea di tutti i Dipartimenti consociati nel progetto, vale a dire Sociologia e Ricerca Sociale Medicina e Chirurgia, Psicologia, Scienze Umane per la Formazione “Riccardo Massa”, Scienze Economico-Aziendali e Diritto per l'Economia.
Durata: 48 ore. 
A conclusione delle attività previste, le/ gli studenti dovranno sostenere una prova finale scritta.
I 6 CFU liberi acquisiti saranno riconosciuti dai corsi di laurea di riferimento. 
Per informazioni e iscrizioni: unire-academicnetwork@unimib.it
Per consultare il syllabus e il programma dell'a.a. 2020/2021: https://elearning.unimib.it/course/info.php?id=30571 

La violenza di genere al tempo del Coronavirus

pubblicato 12 giu 2020, 01:11 da Giorgia Serughetti   [ aggiornato in data 12 giu 2020, 02:59 ]

Le coordinatrici del corso “Formare le operatrici/gli operatori sociali per il contrasto alla violenza di genere” sono liete di invitarvi alla conferenza “La violenza di genere al tempo del Coronavirus: i dati sul fenomeno e l’importanza della formazione”, che si terrà su piattaforma online il 17 giugno 2020 dalle ore 15.30. 
Il tema trattato è tanto più cruciale quanto più la pandemia di COVID-19 ha costretto a una lunga reclusione domestica, come misura di prevenzione del contagio. Per le donne vittime di violenza domestica, tuttavia, la casa è tutto fuorché un luogo sicuro. Quali indicazioni emergono dai dati relativi agli accessi ai Centri antiviolenza durante il lockdown? Quali ricadute ha avuto la pandemia sull’accesso delle donne alla giustizia? E quali conseguenze potrà avere la crisi sanitaria, economica e sociale sulla vita delle donne che subiscono violenza basata sul genere? Perché oggi è più che mai necessaria una formazione specifica per le operatrici e operatori sociali su questo tema? 

Per discutere di queste problematiche sono previsti gli interventi di:

Maura Misiti (Istituto di Ricerche sulla Popolazione e le Politiche Sociali – CNR) 
con Pietro Demurtas, Alice Mauri, Caterina Peroni
e Roberta De Leo (avvocata).

Seguirà una discussione con la partecipazione di: Elisabetta Biffi, Elisabetta Camussi, Carmen Leccardi, Sveva Magaraggia, Emanuela Rinaldi, Elisabetta Ruspini, Giorgia Serughetti, Maria Grazia Strepparava.

A introdurre l’evento sarà Marina Calloni, che illustrerà il corso “Formare le operatrici/gli operatori sociali per il contrasto alla violenza di genere”, finanziato dalla Regione Lombardia – D.G. Politiche per la famiglia, genitorialità e pari opportunità.

Il corso è finalizzato alla formazione multidisciplinare di operatrici/ori, e potrà essere scelto nell’a.a. 2020/2021 come insegnamento libero da parte di studenti frequentanti i corsi di laurea di tutti i Dipartimenti consociati nel progetto, vale a dire: Sociologia e Ricerca Sociale, Medicina e Chirurgia, Psicologia, Scienze Umane per la Formazione “Riccardo Massa”, Scienze Economico-Aziendali e Diritto per l'Economia.

La conferenza è rivolta a studenti, docenti, ricercatore/trici, personale tecnico e amministrativo dell’Ateneo, e a tutte le persone interessate alla problematica.

Per partecipare alla conferenza occorre collegarsi all’indirizzo:

https://unimib.webex.com/unimib/j.php?MTID=ma25d07f070db03f417a9b7b577f37d4c
•             Meeting number: 137 781 0457
•             Password: Covidviolenzadig

La violenza di genere e l'emergenza sanitaria

pubblicato 4 apr 2020, 03:24 da Giorgia Serughetti   [ aggiornato in data 4 apr 2020, 03:25 ]

La situazione di emergenza sanitaria da COVID-19 che ha coinvolto l’intero Paese ha imposto misure di contenimento del contagio, che prevedono la permanenza di tutti presso la propria abitazione, con l’eccezione di comprovate esigenze (lavorative, di salute, necessità motivate). In questo contesto, emerge il problema della convivenza forzata in situazioni di violenza domestica.

Segnaliamo quindi la Circolare del Ministero dell’Interno, emanata il 27 marzo 2020, avente ad oggetto “Violenza di genere e violenza domestica. Azioni di sensibilizzazione”.

Ministero dell’Interno – Circolare “Violenza di genere e violenza domestica” – 27/03/2020

Nella Circolare le forze dell’ordine vengono invitate a :

-osservare la procedura di pronto intervento già adottata per i casi di violenza tra le mura domestiche;

-mantenere un continuo contatto con i Centri Antiviolenza e le Case Rifugio;

-attivare un costante monitoraggio a livello locale, d’intesa con le Prefetture, sul rispetto delle misure di sicurezza all’interno delle soluzioni alloggiative di accoglienza per le donne vittime di violenza.

Inoltre, la Ministra per le Pari Opportunità e la Famiglia Elena Bonetti, il presidente della Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani (FOFI), Andrea Mandelli, il presidente di Federfarma Marco Cossolo, e il presidente di Assofarm Venanzio Gizzi, hanno firmato un protocollo d’intesa per potenziare l’informazione per le donne vittime di violenza domestica e/o stalking durante l’emergenza Coronavirus.

Numeri e valori del programma SFERA - rapporto finale del progetto

pubblicato 15 gen 2020, 05:22 da Giorgia Serughetti

Il Progetto SFERA – iniziato il 4 novembre e terminato il 12 dicembre 2019 – si è sviluppato in 52 incontri e 197 ore di lezione.
I docenti sono stati 101, scelti tra accademici, professioniste/i, operatrici dei centri antiviolenza, sulla base del Curriculum Vitae presentato.
Così come è stato certificato dai registri delle presenze, gli utenti che hanno beneficiato dei diversi corsi sono stati complessivamente 819, fra giornaliste/i, psicologhe/i, assistenti sociali, volontarie dei centri antiviolenza regionali. Il maggior numero delle partecipanti è provenuto da centri antiviolenza, mentre è equivalente il numero di assistenti sociali e psicologi/ghe che hanno fruito delle lezioni.
Il soddisfacimento degli utenti è stato di volta in volta valutato attraverso la somministrazione di questionari, prodotti e gestiti da Polis Lombardia, consistenti in 9 domande con una valutazione che andava da 0 a 4 e con 4 domande aperte. Il giudizio che ne è emerso è stato nel complesso positivo, salvo alcune criticità rilevate, di cui tener conto, nel caso si dovessero organizzare nuove edizioni.
Anche ai/alle docenti è stato somministrato un questionario – che è attualmente in fase di compilazione – per raccogliere informazioni sugli aspetti positivi e negativi riscontrati, oltre che suggerimenti per possibili miglioramenti del progetto stesso.
SFERA rappresenta il primo progetto formativo di tipo interdisciplinare e integrato (con il riconoscimento di crediti deontologici agli utenti dei diversi settori professionali coinvolti), svoltosi grazie a finanziamenti regionali, provenienti dal fondo Stato-Regioni volto al contrasto della violenza di genere.
Ringraziamo di cuore tutti coloro che hanno permesso la buona riuscita del Progetto SFERA, alquanto sfidante e ben consapevoli dei margini di miglioramento.
 

Marina Calloni con Giulia Tarantola, Daniela Belliti, Elisabetta Camussi, Giorgia Serughetti (Comitato di Coordinamento, Progetto SFERA)
Per eventuali informazioni o suggerimenti, scrivere a:
Email: sfera@unimib.it

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